Google ha lanciato da poco una nuova applicazione di messaggistica che può essere utilizzata sia sui dispositivi con sistema operativo Android che su quelli con sistema operativo iOS: si chiama Allo, e offre un servizio che – almeno nelle intenzioni di chi l’ha sviluppato e di chi l’ha proposto – dovrebbe rendere più semplice la vita degli utenti impegnati nelle conversazioni in chat. L’app di messaggistica smart mette a disposizione una lunga teoria di novità; tra queste spicca l’assistente Google, tramite il quale gli utenti possono richiedere aiuto e supporto per qualsiasi esigenza; per esempio, per trovare un video, per rintracciare un indirizzo o per individuare un bar.
Allo: tra assistente Google e risposte intelligenti
Tutto quello che bisogna fare per ricevere l’aiuto dell’assistente Google è digitare “@Google“; in questo modo l’assistente stesso viene introdotto nella conversazione e può fornire il sostegno desiderato. Per il momento il servizio è disponibile unicamente in inglese, ma a breve dovrebbero essere implementate molte altre lingue.
Un’altra caratteristica interessante di Allo ha a che fare con la tecnologia delle risposte intelligenti; in funzione di questa, con un semplice tocco si può rispondere a diversi messaggi in modo estremamente rapido. La tecnologia, pensata per adattarsi allo stile di conversazione degli utenti nel corso del tempo, dovrebbe migliorare con l’utilizzo.
Conversazioni personalizzate e sicure
La disponibilità di più di venti pacchetti di adesivi personalizzati, la possibilità di intervenire sulle immagini prima di inviarle e la facilità di utilizzo sono solo alcune delle peculiarità messe in evidenza da Google in fase di presentazione. Grande attenzione, poi, è stata riservata all’aspetto della sicurezza, e in particolare alla segretezza delle conversazioni: a questo proposito, giova ricordare che tutte le chat di Allo possono beneficiare della protezione tramite crittografia, resa possibile con TLS, standard di sicurezza (acronimo di Transport Layer Security) che dovrebbe garantire l’assenza di qualsiasi rischio di intrusioni indesiderate. I messaggi, grazie a TLS, vengono protetti con una crittografia end-to-end. Ma non è tutto: la lista di funzionalità predisposte a tutela della privacy è molto lunga, e comprende anche la scadenza dei messaggi e le notifiche discrete. Per ora Allo sembra molto promettente.