Google è sempre più intenzionato a consentire l’impiego delle app Android sul suo Chrome OS, con lo scopo di migliorare il proprio sistema operativo dei ChromeBooke. Una conferma in tal senso arriva dalle novità grafiche che sono state introdotte in Chrome OS Canary 54. Tra i pregi della nuova release c’è quello dicontraddistinguersi per una gestione di Play Store molto più efficiente: di conseguenza nell’OS di Big G adesso l’integrazione delle app di Android si dimostra decisamente più lineare e più semplice. In realtà non si ha a che fare con delle rivoluzioni esagerate dal punto di vista dell’interfaccia, sia chiaro: anzi, sono poche e poco evidenti le differenze rispetto al passato da questo punto di vista.
App Android su Chrome OS: novità grafiche e non solo
Una novità è che ora si ha l’opportunità di usufruire di due linee destinate all’inserimento delle applicazioni nell’app launcher; inoltre, è disponibile nell’area in basso a destra una scorciatoia speciale tramite cui si ha la possibilità di individuare la lista completa delle app che si possono utilizzare. Questa opzione è concepita per consentire agli utenti di trovare le app non presenti nella lista di quelle che vengono adoperate più di frequente.
Un rinnovamento interessante è anche quello che ha riguardato l’icona, la quale adesso ha un aspetto simile a quello di un cerchio: un cambiamento grafico che, al di là delle finalità estetiche, fa sì che individuare l’app launcher sia decisamente più semplice. Ancora, vale la pena di notare che Chrome OS 54 Canary vanta una rappresentazione grafica decisamente migliore per ciò che riguarda le notifiche. Sempre sotto il profilo della funzionalità, si fa apprezzare la sincronizzazione delle app di Android in background, con gli utenti che non hanno bisogno di pensare ad aprirle.
Ecco, quindi, che al momento sono ben tre i modelli ChromeBook che propongono l’integrazione di Play Store, anche se in fase beta: sarà nei prossimi mesi che il supporto sarà diffuso, e a quel punto si potrà verificare se i cambiamenti introdotti saranno graditi dal pubblico. Una migliore omogeneità sul piano dell’integrazione delle app sarà sufficiente per soddisfare i gusti degli appassionati? Non rimane che attendere per mettere alla prova le due righe di applicazioni e l’icona circolare nella barra di sistema, che ha preso il posto della classica lente di ingrandimento a cui eravamo abituati.