
Utenti di Android all’ascolto, questa notizia potrebbe interessarvi. Conosciamo tutti le app esterne che permettono di registrare le telefonate, ma chiunque le abbia provate sa bene che hanno qualche limite, sia per quanto riguarda la qualità della chiamata, sia per la velocità di utilizzo, non sempre competitiva. Fra poco questi problemi non esisteranno più, in quanto la nuova versione di Android darà agli utenti la possibilità di registrare le telefonate. Come? Vediamolo insieme.
Registrare le chiamate con Android? Non più un’utopia
La prossima versione di Android ti permetterà di registrare le chiamate
La prossima versione di Android è in cantiere già da un po’: chiamata con il nome provvisorio di Android P., si questa versione non sono ancora state diffuse molte notizie, e dell’aggiornamento in questione non si hanno ancora notizie ufficiali, tuttavia qualcosa sappiamo. Infatti gli sviluppatori Google hanno lasciato sul web qualche piccolo indizio di quello che scopriremo più avanti, e c’è stato dunque modo di trarre alcune conclusioni su ciò che ci sarà da aspettarsi.
Si parla della possibilità di registrare l’audio delle chiamate effettuate e ricevute, con la possibilità di riascoltarlo in un momento successivo. Potrebbe sembrare una porta aperta per stalker e paranoici, ma in realtà questa funzione è una manna dal cielo per moltissimi professionisti per i quali è importante avere una registrazione delle proprie telefonate, cosa che evita la scomodità di prendere continuamente appunti o affidarsi alle app esterne. Un esempio? I giornalisti, che in questo modo avrebbero la possibilità di fare interviste telefoniche e riascoltarle con comodo in un secondo momento.
Per ora si tratta solo di una supposizione, e non c’è niente di sicuro a proposito di questa funzione. Ma alcuni commenti lasciati sulla pagina web dell’Android Open Source Project lasciano presagire che il nuovo software Android ci riserverà questa bella sorpresa. C’è un chiaro riferimento alla possibilità di riprodurre un tono di registrazione, che si riferisce a un breve segnale acustico rilasciato nel momento in cui il telefono sta effettuando una chiamata. Questo segnale, che ha una frequenza di 1400 Hz, si ripete ogni 15 secondi durante una chiamata in corso, e ha la funzione di avvisare l’interlocutore che la registrazione della chiamata è in corso. Insomma, non c’è nessuna notizia ufficiale, ma questa comunicazione è un indizio che non lascia molto spazio all’immaginazione.
Android sarebbe il primo sistema operativo a mettere a disposizione questo strumento di default: resta solo da vedere come funzionerà. Non sei curioso?