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Finalmente ci siamo, o quasi, perché Whatsapp ha finalmente inizialo il roll out dell’attesissima funzione di chiamata vocale tramite voip, usando cioè la connessione dati o la connessione wifi invece che la rete del nostro operatore e dunque i minuti della nostra promozione o il credito della nostra sim.
La funzione per ora è disponibile solo per quegli utenti che sono riusciti a ricevere un invito per attivare la funzione, purtroppo però Whatsapp avrebbe bloccato il sistema ad inviti in quanto si stava scatenando una corsa all’invito e una vera e propria gara a chi ne invitava di più. Probabilmente la società sta ancora testando la funzione e non è sicura di una sua possibile diffusione su larga scala con successo, e allora ecco la scelta di testarlo su di una base utenti limitata ancora.
Con questa mossa Whatsapp si sposta direttamente in conflitto con un’altra grande applicazione di messaggistica e voip, quella Skype di proprietà Microsoft che proprio con Facebook (la società proprietaria di Whatsapp) collabora per le chiamate audio e video tramite la piattaforma del social network blu. Non resta dunque che aspettare che la funzione delle chiamate vocali arrivi disponibile per tutti gli utenti, e soprattutto resterà da capire se il servizio continuerà a restare allo stesso costo di prima, per soli 0,89 centesimi annui un servizio messaggi e chiamate sarebbe un vero affare.
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