Si avvicina il Mobile World Congress 2015 di Barcellona, dove Samsung presenterà il suo prossimo top di gamma, il Samsung Galaxy S6. La società da quasi un anno investe risorse per colmare il gap con Apple e il suo iPhone, e soprattutto per evitare di scontentare gli utenti, che hanno freddamente accolto gli ultimi due modelli delle casa coreana, i Galaxy S4 ed S5, visti quasi come semplici miglioramenti del vero ultimo grande successo Samsung, il Galaxy S3.
Adesso non ci saranno solo un paio di core, di giga e di megapixel in più, ora cambia davvero molto.
Si parte da un processore Exynos e non Qualcomm per prestazioni migliori, durata della batteria compresa, uno schermo migliorato, nuovi sensori (probabilmente un nuovo lettore di impronte digitali) e materiali pregiati per la scocca. Oltre che l’attesissima variante Edge, con schermo curvo ai lati. Novità che avrebbero convinto i principali operatori di telefonia mondiale, i quali avrebbero già avuto modo di testare il prossimo nascituro di Samsung, in particolare un giornale coreano parla di Vodafone e T-Mobile, due dei colossi mondiali della telefonia mobile, fra quelli che avrebbero testato il device ed espresso parere ampiamente positivo. Un aiuto da parte dei provider di telefonia per la commercializzazione sarebbe una manna dal cielo per Samsung, che se vuole battere Apple e ritornare ad essere la “regina” del mondo Android, deve trovare nuove soluzioni e strategie.