
Nuova modalità di risparmio energetico per i dispositivi Android con Lollipop, così si avranno garantite qualche ora in più di utilizzo. Android Lollipop, infatti, riesce ad incrementare l’autonomia della batteria dei tablet e smartphone.
Facciamo l’esempio del Nexus 4: con la precedente versione KitKat, quando la batteria del dispositivo raggiunge una carica del 15%, basta un moderato utilizzo di 15 minuti per scaricare completamente l’apparecchiatura. Con Lollipop, invece, installando la developer preview, con la batteria carica solo al 2% ed attivando la modalità di risparmio energetico, il Nexus 4 rimane acceso per 30 minuti. Inoltre, Android Lollipop riesce a garantire 11 ore di autonomia con solo il 17% di carica.
Attenzione, questi dati valgono soltanto per il Nexus 4: ogni dispositivo, infatti, possiede caratteristiche proprie e particolari, ed è diverso da tutti gli altri. L’aggiornamento del software porterà a dei risparmi energetici, tuttavia i risultati saranno diversi da smartphone a smartphone. Inoltre, i risultati possono essere più o meno evidenti a seconda che la batteria dello smartphone abbia una buona potenza ed autonomia, oppure se è dipendente da frequenti ricariche. Vediamo i dispositivi Android con le migliori performance di autonomia.
Il dispositivo migliore è l’LG G3: la carica dello smartphone dura circa 2 giorni di moderato utilizzo; se l’impiego aumenta sensibilmente la durata della batteria diminuisce a circa un giorno. Altro dispositivo con ampia autonomia e l’HTC One M8: con un utilizzo normale la batteria dura più di un giorno. Seguono il Samsung Galaxy S5 (con batteria rimovibile, quindi si può portarne dietro una di riserva) lo Sony Xperia Z3 e l’Huawei Ascend Mate 7 (con le dimensioni della batteria commisurate a quello dello schermo).