
Può capitare di ritrovarsi con il credito pari a zero sul proprio cellulare, nonostante sia stata effettuata una ricarica da pochi giorni. La colpa è dei servizi in abbonamento Tim, Vodafone, Tre e Wind, che si possono attivare sbadatamente ed in buona fede, ma che hanno dei costi altissimi. Sono un vero incubo, poiché anche senza effettuare chiamate, inviare sms o collegarsi ad Internet, il credito continua a scendere inesorabilmente. Innanzitutto, scopriamo quali sono i metodi truffaldini che le compagnie telefoniche usano per attivare servizi a pagamento non richiesti.
Come può verificarsi l’attivazione dei servizi in abbonamento?
Uno dei metodi più comuni per attivare i servizi in abbonamento sono gli sms. Talvolta arrivano dei messaggi che invogliano a rispondere “Sì”, promettendo regali ed estrazioni. Naturalmente alle estrazioni non si vince mai ma, senza saperlo, verranno attivati dei servizi a pagamento.
Un altro pericolo è rappresentato dai banner pubblicitari presenti nelle app. Dopo averli cliccati, viene richiesto il numero telefonico per inviare un codice ed accedere ad altre app gratuitamente. In realtà, così facendo, vengono attivati abbonamenti assolutamente non richiesti. I servizi in abbonamento tramite tv sono quelli più costosi, e possono arrivare fino a 30 euro al mese. Scopriamo, quindi, come difendere il proprio credito sul cellulare.
Come disattivare i servizi a pagamento
Se è facile attivare servizi in abbonamento, diventa un’impresa disattivarli. Nessun problema, ecco spiegato passo dopo passo come fare. Innanzitutto, se si riesce a capire a quale servizio si è abbonati, bisogna cercare sul web il numero ed il messaggio da inviare per cancellarsi.
In alcuni casi, per disattivare determinati abbonamenti e servizi, è sufficiente inviare il messaggio universale “STOP”. Quindi, nel momento in cui si riceve un sms relativo a qualche promozione o abbonamento, basterà rispondere con questo semplice messaggio “STOP”.
Un altro sistema per bloccare l’iscrizione a servizi o abbonamenti non richiesti è quello di controllare sul sito web del proprio gestore telefonico le proprie tariffe. Per accedere al sito, è necessario innanzitutto iscriversi, se non è già stato fatto, e successivamente eseguire il login. Una volta entrati con le proprie credenziali, bisogna verificare a quali abbonamenti si è iscritti, e cancellarli tutti.
Infine, il metodo più semplice è quello di contattare telefonicamente il servizio clienti del proprio gestore telefonico. È possibile richiedere per prima cosa la cancellazione di tutti i servizi e gli abbonamenti a cui si è iscritti, così come si può anche chiedere di disabilitare la funzione per attivarli. In questo modo si risolverà il problema nel presente ed anche nel futuro.