
Ci sono alcuni Paesi dove la connessione a Internet, per problemi di sistemi o di infrastrutture, è piuttosto carente o funziona a singhiozzi. Per questo motivo, Facebook si è mosso in anticipo e, piuttosto che aspettare lo sviluppo di una rete per la connessione, ha realizzato un’app per rendere fruibile il social network per tutti gli utenti. Si tratta di Facebook Lite, l’applicazione lanciata nel 2015 e pensata per i Paesi in via di sviluppo dove la connessione ad Internet risulta instabile e di bassa qualità. Poiché l’esperienza ha incontrato il favore del pubblico, Facebook Lite è stato reso fruibile anche in Paesi come l’Italia, la Spagna, il Portogallo, Israele, gli Emirati Arabi e la Corea del Sud. Nel mese di marzo 2016 l’applicazione è stata scaricata da 100 milioni di utenti e nel 2017 il numero è addirittura raddoppiato con 200 milioni di utenti, per un aumento complessivo dei ricavi del 52% per il social in blu.
Cos’è e cosa offre Facebook Lite?
Facebook Lite in sostanza permette di utilizzare le stesse funzioni di Facebook; semplicemente si tratta di una versione più leggera che riduce il consumo dati e consente di navigare anche con una connessione scarsa. L’unica funzione non disponibile su Facebook Lite è la condivisione dei video in diretta, l’unica attività abbastanza pesante. Questo potrebbe rappresentare un piccolo ostacolo, dal momento che la condivisione dei video sta diventando una funzione sempre più centrale per Facebook. Tuttavia, si sta studiando un sistema per capire come rendere fruibile la funzione di condivisione dei video anche tramite Facebook Lite, senza appesantire troppo l’applicazione. L’intelligenza di Mark Zuckerberg e soci è stata quella di anticipare i tempi, andando ad esplorare mercati sostanzialmente “vergini” e praticamente senza concorrenza. Poter disporre di questa funzionalità sarà molto utile nei luoghi di montagna oppure nei luoghi di vacanza poco sviluppati, dove una connessione Internet decente fatica ad arrivare.
Tzach Hadar, Product Manager di Facebook che sta lavorando al progetto con almeno altre 40 persone, ha voluto spiegare che quest’app disponibile per Android è stata strutturata per permettere all’utente di navigare e di usufruire degli stessi servizi garantiti dalla versione originale del social network. La sperimentazione di Facebook Lite ha avuto un notevole successo, dal momento che nei Paesi che utilizzano Facebook con dispositivi Android low-end più del 30% degli utenti ha optato per la versione “light”. Nei due anni di testing, l’applicazione ha dato ottimi risultati, funzionando esattamente come la versione “completa” di Facebook.
Facebook Lite: una user experience sempre più forte
Pensato per Android, difficilmente l’applicazione verrà resa disponibile anche su altri dispositivi come iOS. Secondo quanto riferisce Tzach Hadar, gli utenti hanno dimostrato un notevole interesse soprattutto per l’esperienza Android. Sulla versione più “soft” di Facebook il comportamento degli utenti non cambia molto: la consultazione del News Feed, la condivisione dei post e le notifiche push sono tra le operazioni più comuni, esattamente come nella versione completa. I cervelloni di Facebook hanno voluto rendere la user experience sul social più fluida. Per esempio, hanno notato che gli utenti di Facebook Lite tendono a condividere i dispositivi, quindi hanno facilitato l’operazione di log in e di log out dalla piattaforma.
Qualche perplessità potrebbe sorgere per quanto riguarda il consumo della batteria, ma Hadar e soci hanno pensato anche a questo. Già di per sé Facebook è strutturato per essere ottimizzato su diversi dispositivi; quindi anche nella versione Lite i consumi saranno ridotti al minimo, garantendo una navigazione piuttosto lunga e duratura. Facebook continua, quindi, a seguire la sua filosofia, basata sull’idea di poter mettere in contatto le persone in qualunque angolo del mondo, indipendentemente dalla distanza e dalla tipologia di connessione. Si tratta di una filosofia che si è rivelata vincente; per questo motivo Facebook continua a perseguire questa strada.
Ora che l’applicazione è approdata in Italia, forse potrai dire addio a connessioni lente soprattutto quando vai in vacanza al mare o in montagna, dove la rete è ancora poco sviluppata. Ti stuzzica l’idea? Stai pensando anche tu di scaricare e di provare la versione leggera di Facebook per valutarne le prestazioni?