
Samsung non si accontenta del successo del Galaxy S6, che al momento starebbe superando di molto le previsioni di vendita della società. La casa sud coreana infatti starebbe già pensando alle innovazioni che dovranno trovare alloggio sul prossimo Samsung Galaxy S7, tra i quali ci sarebbe un nuovo processore “interno”.
Fino al Galaxy S5 la società si era sempre affidata al chipmaker Qualcomm, il cui processore Snapdragon era il cuore pulsante dei prodotti di punta e non solo immessi da Samsung sul mercato. Il successo fra la critica specializzata che ha avuto il chipset Exynos presente sul S6 sviluppato internamente avrebbe spinto Samsung a spingersi ancora più in la. L’idea infatti sarebbe adesso quella di proporre un proprio processore Exynos animato da “core” propri, e non forniti dalla società ARM, da tempo leader del settore negli smartphone e nei tablet.
La svolta quindi segnerebbe l’addio ai core Cortex dal prossimo S7, in quanto si prevede che il processo di sviluppo interno si concluda nella prossima primavera 2016, giusto in tempo per essere installata sul Samsung Galaxy S7.
Una scelta che rimarcherebbe quindi la volontà di far sempre più da se e di puntare sulle risorse e tecnologie interne, dato che Samsung stessa avrebbe accumulato conoscenze tecniche tali da poter fare a meno di fornitori esterni per componenti così importanti per i propri prodotti.