
Nel mondo della telefonia attualmente i riflettori sono puntati su OnePlus 6T, il nuovo smartphone di OnePlus che farà il suo debutto il prossimo 17 ottobre. Sono circolate foto sul web che hanno svelato alcune caratteristiche del dispositivo. La novità più interessante riguarda la presenza di un sensore per le impronte digitali integrato nello schermo. In realtà non si tratta di una novità in assoluto, in quanto la casa cinese già l’aveva preannunciata. Sarà presente anche un notch ma dalle dimensioni più contenute e dalla forma a goccia. Questa particolarità era già presente nei dispositivi Oppo, che fanno parte della stessa casa madre cinese degli OnePlus. Anche il design di OnePlus 6T è piuttosto simile ad Oppo R17 Pro.
Le caratteristiche tecniche di OnePlus 6T
OnePlus 6T sarà il primo smartphone della casa cinese a montare il suddetto sensore per le impronte digitali integrato nello schermo. Le foto sul web evidenziano un display AMOLED da 6,29 pollici con ratio 19:9 e protezione Gorilla Glass 5. Non sono disponibili foto del retro, dove dovrebbe comunque essere presente una tripla fotocamera. Nella parte centrale c’è invece una fotocamera da 16 megapixel. A livello hardware il device monta un processore Qualcomm Snapdragon 845 con 6 o 8 GB di RAM supportato da 128/256GB di memoria interna.
Il sistema operativo utilizzato è Android 8.1 Oreo, personalizzato dall’azienda con OxygenOS 5.1. La batteria da 3.300 mAh garantisce una discreta durata ed è supportata dalla ricarica rapida Dash Charge. Non è escluso però l’utilizzo di una batteria da 3.700 mAh, soluzione che comporterebbe l’eliminazione del jack da 3,5 mm per le cuffie. Il device è resistente all’acqua, pur non avendo la certificazione IP.
Il comparto fotografico di One Plus 6T
Il comparto fotografico è sempre stata una delle pecche di OnePlus, infatti è proprio lì che la casa cinese ha profuso gli sforzi maggiori. Al fianco della fotocamera principale da 16 megapixel e di un sensore secondario da 20 megapixel dovrebbe trovare spazio anche un terzo sensore 3D ToF (Time of Flight), ideato soprattutto per rilevare movimenti e per la realtà aumentata. La fotocamera da 16 megapixel presente nella parte anteriore supporterà il suggestivo effetto bokeh.
Un notch meno invasivo
Il notch di OnePlus 6T sarà molto piccolo dando così maggior respiro al display. Lo spazio ridotto naturalmente ha delle conseguenze, infatti nella parte della tacca è presente unicamente una fotocamera frontale. Sembra impossibile infatti che in uno spazio così piccolo possano essere inseriti molti sensori. OnePlus ha fatto una scelta: più spazio per il display ma meno funzionalità.
Prezzo e commercializzazione di OnePlus 6T
Il prezzo non è stato svelato ma OnePlus potrebbe adottare la stessa politica utilizzata l’anno scorso, quando non ci furono variazioni di costi sostanziali tra OnePlus 5 e OnePlus 5T. Potrebbero essere lanciate solo 2 versioni di OnePlus 6T: una da 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, ed un’altra da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Il primo modello dovrebbe costare sui 570 euro, mentre il costo del secondo dovrebbe essere di 620 euro. Non sono state rilasciate notizie sulla commercializzazione, che dovrebbe cominciare presumibilmente nel mese di novembre.