Dalla versione numero 7 è possibile utilizzare Google Maps Offline, salvando le mappe delle aree di nostro interesse. Questa funzione risulta particolarmente utile se stiamo andando in un zona in cui non ci sarà campo, o tornerà ancora più utile nel caso stessimo andando all’estero, dove non disporremmo di una connessione dati se non in roaming che, come tutti ben sappiamo, ha costi davvero elevati.
E’ bene però notare una cosa: le mappe salvate avranno di default una validità di 30 giorni dopodichè saranno cancellate dal telefono (è ovviamente un’opzione modificabile), quindi è bene ricordarsi di non salvarle con troppo anticipo. Altra cosa da notare è che occupano spazio sul telefono: più grande è l’area che salvate, maggiore sarà la dimensione. Vediamo ora come fare.
Salvare le mappe da Google Maps
- Prima di tutto aprite l’applicazione e nella barra di ricerca digitate il luogo di vostro interesse.
- A questo punto cliccate di nuovo la barra di ricerca e premete la x che cancellerà il testo, svelando una tendina alla fine della quale è presente l’opzione “Salva mappa da usare offline”.
- Si aprirà una nuova mappa con un’intestazione: “Vuoi salvare questa mappa?”. In questa sezione potrete aggiustare lo zoom e la grandezza dell’area che volete salvare. Una volta fatto cliccate sul pulsante “Salva”.
Perfetto, ora avete avete la possibilità di utilizzare Google Maps Offline con le aree che avete salvato. Per farlo vi basterà fre uno slide verso destra (o aprire il menù dall’apposito bottone), cliccare su “I tuoi luoghi” e scegliere la mappa appena salvata.
Come vedete si tratta di una procedura molto semplice, che ha però la potenzialità di farvi risparmiare tempo e soldi, soprattutto se vi doveste trovare all’estero. Ricordatevi comunque di cancellarle una volta che non ne avrete più il bisogno: in questo modo non occuperete spazio superfluo sul vostro smartphone.