Grande successo della funzione chiamate vocali per le applicazioni mobili WhatsApp: un gruppo di utenti Android è stato selezionato per testare la funzione prima che l’azienda inizi a concorrere sul mercato attualmente dominato da applicazioni come Skype e Viber.
L’applicazione si basa sulle chiamate VoIP (Voice over IP), cioè sulla rete Internet, che è possibile avviare a chat aperta oppure a partire dai contatti. Le chiamate potranno essere effettuate sfruttando Internet (indifferentemente rete WiFi o rete cellulare 3G), e in questo modo non andranno a incidere sulla bolletta telefonica.
Inoltre, si potranno effettuare video-chiamate gratuite, tramite l’attivazione della fotocamera disponibile nel riquadro della chat. È già stato postato un video su YouTube che mostra la funzione chiamate vocali in azione.
Sulla base del video, è evidente che la funzione chiamate vocali di WhatsApp offre diverse opzioni, tra cui l’applicazione vivavoce, il pulsante “muto” e la possibilità di continuare a inviare messaggi mentre si effettua una chiamata. L’aggiornamento è disponibile nell’ultima versione del client WhatsApp, la versione 2.11.508 o successive.
Bisogna quindi scaricare e aprire un terminale su Android, inserendo i comandi:
su (premere Invio)
am start -n com.whatsapp/com.whatsapp.HomeActivity (premere Invio)
Attenzione, ogni volta che si deve uscire da WhatsApp, sarà necessario ripetere l’operazione per poter utilizzare nuovamente il servizio. Oppure, fino a quanto non si sarà attivato il servizio direttamente tramite server, si deve ricevere una chiamata da chi ha già attivato la funzione, così sarà abilitata sul proprio numero.